Editoriale

Strumento di ricerca, d’orientamento e d’analisi della sovrabbondante e assai variegata produzione scientifica e storico-critica contemporanea sull’Umanesimo e sul Rinascimento, e nel contempo Organo, sia pure sui generis, dell’eponima Associazione internazionale di ricerca ed edizione, la rivista ch’essa inaugura a un quinquennio dalla propria nascita non abbisogna, invero, di particolari presentazioni. Qualche parola che ne illustri l’interna partizione non meno che i principî cui s’ispira il lavoro di quanti vi collaborano, o ancora il modus operandi da essi motivatamente prescelto, sarà tuttavia tutt’altro che inutile.

Va al riguardo rilevato o precisato da súbito che, sebbene assai rilevanti nel numero, le Segnalazioni proposte nella prima rubrica non puntano in nessun caso a una sorta d’impossibile esaustività o completezza: programmaticamente volte alla costituzione, per cosí dire, di un fondo di riferimenti bibliografici qualitativamente determinante, esse riflettono invece non meno le relazioni, le opportunità e la ricerca concretamente esperita dai loro autori che la conoscenza posseduta e le ragionate scelte compiute dallo staff editoriale della rivista. La cui originale formula non si limita peraltro a proporre una nutrita sequenza di opportune Segnalazioni di vario genere, ma annovera da un lato, nella rubrica Stralci & Excerpta, la proposta di una ponderata e a suo modo indubbiamente emblematica serie di preziosi sondaggi presentantisi alla stregua di frammenti in sé conclusi, e concordati coi loro autori e/o editori, di quanto di meglio la ricerca scientifica e l’editoria propongono in materia, e offre dall’altro, nelle Recensioni, utili o persino preziosi approfondimenti critici e metodologici suscitati senza artificiali limiti temporali dalla pubblicazione di studî ed edizioni di vario tipo, con o senza traduzione e commento, nei campi d’indagine e/o d’attività che sono i nostri; essa comprende infine, negli Acta & Agenda, altresí uno stringato elenco delle principali attività e iniziative non editoriali dell’Associazione «Artes Renascentes».

Pur sforzandosi di abbracciare la produzione editoriale e le iniziative scientifiche di un qualche rilievo d’ogni parte del mondo e delle varie sue aree linguistico-culturali, le diverse rubriche in cui «Artes Renascentes» si articola, e ciascuna loro sezione, si avvalgono esclusivamente delle sette lingue “ufficiali” di quell’Associazione – oltre al latino, il francese, l’inglese, l’italiano, il portoghese, lo spagnolo o castigliano, e il tedesco. Programmaticamente assai succinto, l’eventuale commento proposto in calce alle singole Segnalazioni è perciò redatto nella lingua adottata dall’autore di ciascuna Segnalazione, cui spetta altresí – dopo averne valutate opportunità e utilità – la decisione di proporlo o meno. Analogamente, tanto gli Stralci & Excerpta quanto le Recensioni comprendono esclusivamente contributi redatti in una di tali lingue. E andrà notato che per le stesse ragioni i titoli bibliografici relativi a lingue altre e diverse sono da un lato, eccezion fatta per il greco, obbligatoriamente proposti in translitterazione latina, e vengono dall’altro integrati, fra parentesi quadre, dalla traduzione in una di tali lingue di ciascun membro dei relativi lemmi bibliografici. Sono infine, e ben naturalmente, i medesimi principî a informare la notizia degli Acta & Agenda dell’Associazione «Artes Renascentes», ultima delle previste rubriche della presente rivista.

In ragione tanto della loro piú facile reperibilità quanto, e invero soprattutto, dell’intrinseca loro instabilità strutturale, e perciò di quell’assai concreta loro evoluzione che rende persino, in molti casi, del tutto incongruo il riferirsi o il rinviare a essi, la rivista esclude programmaticamente il censimento (e la segnalazione) dei singoli contributi pubblicati o diffusi alla spicciolata solo in rete.

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Per piú rispetti esigenti, lo stile editoriale e i criterî bibliografici adottati sono quelli stessi del semestrale in-folio «Humanistica: An international Journal of early Renaissance Studies», dal tomo X (n.s. IV), 2015 ᛫ 1-2 edito col patrocinio dell’Associazione internazionale «Artes Renascentes», allora appena costituitasi; il lettore che lo desideri ne troverà pertanto compiuta esplicitazione nelle Norme redazionali di quella rivista, altresí disponibili in rete (www.silba-online.eu/it_humanistica/).

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